L'EUCARESTIA CHE FUNZIONA ____________ 2

A VIVERE DEL SUO SPIRITO DI AMORE
MI FACCIO AVVIATO
 
FINALITA'
Precisa finalità ha ogni manducazione,
facile ne è l'intuizione:
per vivere si mangia,
ed è per questo che ognuno si arrangia.
 
ESTREMITA'
Mangiare e vivere sono i due estremi,
il necessario percorso tu non temi;
il tuo corpo ti dà un tracciato perfetto,
e sarebbe un guaio se lo facessi negletto.
 
PERCORRIBILITA'
Orale è la manducazione,
stomacale è del cibo la digestione,
sanguigna ne è la circolazione,
cellulare è la vitale comunione.
 
CONSUMAZIONE
Pure il suo Corpo va in manducazione,
il suo Sangue in bibizione,
ambedue nello stomaco vanno in consunzione,
per completare la sua sepolcrale deposizione.
 
VOCAZIONE
Un vuoto nello stomaco si crea,
per chiamare il suo Spirito che in Corpo dissanguato non giacea,
e farlo affluire con quel veicolo che tanto gli premea,
in quell'altro stomaco ove la Parola si dirigea.
 
DIGESTIONE
La Parola spiritata va in digestione;
del suo Spirito mi fa palese la composizione:
Amore Beneficale: è la sua prima apparizione,
Amore Sacrificale : è la sua finale tensione.
 
CIRCOLAZIONE
Amore benefical-sacrificale passa nella mia convinzione,
per essere pronto ad entrare in circolazione
in ogni mia singola azione,
per compiere un atto di vera comunione.
 
EGOISTICALE INTERRUZIONE
Ma le azioni mi nascono per istinto,
non appena un tocco mi dà un sentire convinto.
L'Amore egoisticale alla presa mi conduce,
mentre l'odio che uccide me lo mette in chiara luce.
 
SACRIFICALE TRASFORMAZIONE
Sull'Amore di morte fò scendere il gesto sacrificale,
e prontamente mi si fa in metamorfosale;
la morte dell'Amore, in vita si trasforma,
per dare al mio agire una nuova forma.
 
VITALE COMUNIONE
Eccomi pronta la comunione azionale,
che fa vivere divinamente tutto il mio fare;
e se così si svolge il mio diventare,
l'eterna comunione sarà il mio esito finale.
 
SACRIFICALE PROSECUZIONE
Mangiato il suo Corpo dissanguato,
il suo Sacrificale fisico può dirsi terminato.
Al mio mi faccio prontamente avviato,
vivendo di quel suo Amore sacrificale che mi fa risanato.